La torta Caprese è nata da una dimenticanza, come spesso succede in cucina; infatti si narra che un giorno il pasticcere Carmine di Fiore, nel preparare il suo dolce alle mandorle per dei turisti americani si dimenticò di aggiungere la farina. A fine cottura però, con gran stupore, la torta risultò buonissima, morbida dentro e croccante fuori.
Da quel giorno, prese il nome di Torta Caprese ed è diventata il dolce simbolo dell’isola di Capri.
Ma oltre a essere buonissima e a sciogliersi letteralmente in bocca, visto che siamo nel periodo post pasquale, è un ottimo modo per consumare le uova di cioccolato che ci sono rimaste, non credete?
Ingredienti (stampo 20-22 cm):
- 100 gr di mandorle tritate a farina - 125 gr di cioccolato fondente - 125 gr di margarina veg o burro S/lattosio - 110 gr di zucchero semolato - Buccia di 1 arancia - 1/2 fialetta di rum - 1 bustina di lievito per dolci - Zucchero a velo
Procedimento:
Per prima cosa sciogliete a bagnomaria o in microonde il cioccolato con la margarina.
In una ciotola mettete i tuorli con lo zucchero e sbatteteli con una frusta fino a quando non avrete ottenuto un composto spumoso.
A questo punto aggiungete il cioccolato sciolto e amalgamate con una spatola, poi aggiungete la farina di mandorle, il lievito, il rum e la buccia d’arancia, mescolate fino a quando il composto non risulterà liscio e senza grumi.
Nel frattempo montate gli albumi a neve e aggiungeteli al composto, amalgamateli con una spatola facendo un movimento dal basso verso l’alto per non smontarli.
Imburrate e infarinate con farina di riso lo stampo, versateci il composto e cuocete in forno ventilato a 180° per 25/30 minuti, fate sempre la prova dello stecchino.
Una volta cotta, lasciatela raffreddare e spolveratela con dello zucchero a velo.