La Strazzata lucana, è una focaccia pepata, leggermente bassa, dalla forma a ciambella, perfetta per essere mangiata con formaggi e salumi, un lievitato tipico di Matera che in pochissimi conosciamo.
E sapete come mai ha questo nome? Perché si dice sia tradizione stracciarla con le mani per gustarsela al meglio!
Ingredienti:
- 250 ml di acqua tiepida - 25 ml di olio evo - 100 gr di farina di mais fumetto - 100 gr di farina di amaranto - 100 gr di farina di riso - 100 gr di amido di mais - 1 cc.ino di pepe nero - 1 pizzico di zucchero semolato - 1 pizzico di sale -
1/2 cc.ino di xantano - 5 gr di lievito di birra fresco
Procedimento:
Per prima cosa sciogliete il lievito nell’acqua, poi versatela nella planetaria munita di gancio, aggiungete lo zucchero, l’olio e il mix di farine e amido e fate lavorare fino a quando non si sarà ben amalgamato.
A questo punto, aggiungete il pepe, il sale, lo xantano e fate lavorare fino a quando non avrete ottenuto un composto omogeneo e liscio.
Foderate uno stampo a ciambella con la carta da forno, disponete il vosto impasto nello stampo, dandogli la forma tonda con il buco, copritelo con un panno o della pellicola e lasciatelo lievitare per 2 ore.
Una volta passato il tempo di lievitazione, cuocetelo in forno ventilato a 180° per 40/45 minuti.