Le pallotte cacio e ova (cac’e ove) hanno un’antica origine, torniamo addirittura al periodo della Seconda Guerra mondiale, in cui le famiglie riuscivano ad avere in casa solo un po’ di formaggio, qualche uovo e del pane, ma da questi ingredienti poveri, riuscivano a ricavarne sempre un piatto ricco, gustoso e in grado di rifocillare i contadini dopo una giornata di lavoro.
Oltre a essere un piatto povero, è anche un piatto di riciclo…credo che alla maggior parte di noi, ogni tanto, capiti di avere del pane avanzato e questa è una delle tante ricette “0 sprechi”, in cui poterlo riutilizzare!
Ingredienti (10 pallotte):– 140 gr di mollica di pane S/glutine – 2 uova – 1/2 spicchio di aglio – 1 rametto di prezzemolo – 1 cc di Parmigiano (stagionato almeno 40 mesi) o formaggio grattugiato S/lattosio – Sale e pepe q.b – 250 ml di passata di pomodoro – 1/4 di cipolla – Peperoncino q.b – Farina di riso q.b – Olio di semi di girasole per friggere (facoltativo, potete utilizzare la friggitrice ad aria)
Procedimento:
Tagliate la mollica a pezzi, mettetela in un mixer insieme all’aglio, il prezzemolo e il parmigiano e frullate.
Aggiungete poi le uova e frullate nuovamente fino a quando non avrete ottenuto un composto leggermente appiccicoso e omogeneo.
Aggiustate di sale e pepe, poi lasciate riposare per 15 minuti.
Nel frattempo, preparate il sugo, mettete quindi in una padella la passata di pomodoro, la cipolla tritata, il sale e il peperoncino e fate bollire per una decina di minuti a fuoco lento.
Prendete l’impasto e formate delle polpettine, passatele nella farina di riso ed è arrivato il momento della frittura: potete scegliere la versione originale e friggerle nell’olio bollente o optare per la friggitrice ad aria a 200° per 10 minuti.
Una volta fritte, buttatele nel sugo di pomodoro e cuocetele per altri 10 minuti.
