Dopo i Bocconotti abruzzesi, vi propongo la ricetta del Migliaccio napoletano senza glutine e lattosio, un dolce carnevalesco della Campania.
Sapete perché si chiama Migliaccio? Perché una volta, i contadini la preparavano con il miglio e nonostante oggi venga usato il semolino, ha comunque mantenuto il nome originale.
Si tratta di un dolce particolare a base di ricotta, uova, latte e profumato agli agrumi. La sua consistenza “bagnata” è data dalla particolare crema di semolino che ne è protagonista.
Ingredienti (teglia 24 cm):
Per la crema– 180 gr semolino di mais senza glutine o di riso – 500 ml di latte di riso – 300 ml di acqua – 50 gr di zucchero semolato – 50 gr di margarina vegetale – Buccia grattugiata di 1 arancia – Buccia grattugiata di 1 limone
Per il composto– 3 uova – 200 gr di zucchero semolato – 250 gr di ricotta senza lattosio – Buccia grattugiata di 1 arancia – Buccia grattugiata di 1 limone – Zucchero a velo
Procedimento:
Come prima cosa, preparate la crema di semolino mettendo in un pentolino il latte, l’acqua, la margarina, lo zucchero e gli agrumi, scaldate su fuoco medio e mescolate con un cucchiaio di legno fino a quando la margarina non si sarà completamente sciolta.
A questo punto, abbassate leggermente la fiamma, aggiungete il semolino e mescolate continuamente con una frusta per non far formare i grumi, fino a quando la crema non si sarà addensata, dovrà avere una consistenza simile a quella della polenta.
Versate la crema subito in una ciotola di vetro, copritela con la pellicola a contatto e lasciate che si freddi.
Nel frattempo, sbattete le uova con lo zucchero fino a quando il composto non sarà spumoso, poi aggiungete la buccia grattugiata d’arancia e di limone e la ricotta.
Lavorate il composto con le fruste elettriche fino a quando gli ingredienti non si saranno amalgamati completamente.
Quando la crema di semolino si sarà raffreddata del tutto (non la aggiungete ancora calda o tiepida, perché il migliaccio assumerebbe un sapore di uova), unitela al composto e lavorate ancora per un po’ con le fruste in modo da far amalgamare il tutto.
Versate il composto in una teglia precedentemente imburrata e infarinata, cuocete in forno statico a 170°/180° per 50 minuti.
Fate sempre la prova dello stecchino, sopra si dovrà formare una crosticina.
Una volta freddo, spolverate con lo zucchero a velo.