I calamari ripieni all’amalfitana sono uno dei tanti secondi piatti napoletani più conosciuti.
Questi molluschi, oltre a piacere alla maggior parte delle person, in qualsiasi modo li si cucini, sono sempre buono: fritti, in padella con il pomodoro, ripieni al forno, gratinati..
I calamari all’amalfitana sono un mix tra quelli al pomodoro e quelli ripieni cotti al forno, ma molto più saporiti e soprattutto veloci!
Ingredienti (2 persone):
- 8 calamari già puliti - 3 patate medie - 1 cc di capperi - 2 cc di olive nere - 50 gr di zucchine - 10 pomodorini - 1 spicchio di aglio - 1/4 di cipolla - 1 goccio di vino - Sale e pepe q.b - 3 cc di olio evo - Buccia grattugiata di 1/2 limone - Peperoncino q.b - 1 rametto di prezzemolon - 8 stuzzicadenti
Procedimento:
Iniziate preparando il ripieno, quindi lessate le patate già pelate e cuocete le zucchine in padella con un goccio di olio e la cipolla.
Nel frattempo, tagliate i tentacoli finemente e cuoceteli per 5 minuti in una padella con un goccio d’olio.
Una volta cotte le patate, scolatele e schiacciatele in una ciotola, aggiungete le zucchine, i tentacoli cotti e le olive tagliate a rondelle.
Aggiustate di sale e pepe, aggiungete la buccia di limone e amalgamate bene con un cucchiaio.
Mettete il ripieno in una sac à poche e iniziate a riempire i vostri calamari: vi consiglio di non riempirli del tutto, perché essendo delicati, con il calore si ritireranno leggermente e, se troppo pieni, si romperanno!
Una volta riempiti, chiudeteli con uno stuzzicadente; in una padella mettete i pomodorini spaccati in due, l’aglio e l’olio, fate rosolare 5 minuti, poi aggiungete i calari e sfumate con un po’ di vino bianco.
Fate evaporare, poi aggiungete il prezzemolo, un po’ di peperoncino, coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per 15 minuti.